..e quando tiziano intonava "l'ultima notte al mondo"...fu lì che il Palamaggiò con i suoi migliaia di fans/spettatori si alzava in piedi accompagnandolo, mentre si spensero le luci e nella sopraggiunta oscurità, alle sue spalle scorrevano immagini intitolate a montagne innevate..ebbene sì, con la mente sono ancora lì a ri-canticchiare la scaletta di canzoni che ne contava 30 per un'esibizione di 2 ore ininterrotte...ma torniamo alla mia cucina, che per dimensioni non accoglierebbe manco un millesimo delle persone che erano lì a cantare fino ad esaurimento voce e ad agitare qualunque cosa emettesse un luccichio; dunque non ricorderebbe per niente il Palamaggiò!
con questo post continuiamo il viaggio attraverso quelle che possono essere le piccole astuzie da utilizzare per non buttare via nulla e per risparmiare in cucina.
Cosa ci occorre? stampini (anche quelli per muffins), latte (stamattina ne avevo proprio aperto una confezione da 1 litro, quindi va consumata in breve tempo) base di pan di spagna (che ritengo di poter benissimo sostituire con la colomba che giace triste e poco corteggiata nella sala da pranzo).
Verso mezzogiorno mentre preparavo i miei fusilli con carciofi e gherigli di noci tostate...
..mi viene in mente questa ricettina che avevo letto tempo fa su un blog...
Voi ora mi direte:..non è un piatto che si prepara in pochi minuti, data la facilità con cui ne parli! Esattamente..ma questo spiega il motivo per cui ho iniziato questo post alludendo all'idea di ricorrere in cucina a metodi e materie prime che non comportino uno spreco di denaro e non ci impegnino troppo tempo. Ricordo che la mamma il giorno prima aveva lessato un po' di carciofi, compresi i gambi, con foglie di menta e messe in frigo, dato che nessuno li aveva mangiati (a me piacciono tanto, solo che il giorno prima non ero a casa), le faccio scaldare in padella con un goccio di acqua (ricorderete che odio soffriggere, in particolare le verdure), faccio tostare un pugno di noci sgusciate, in forno stava cuocendo il pollo, c'era un rettangolino che accoglieva abbondantemente i miei gherigli di noci; lato positivo del nuovo fornetto: la capienza! Getto i carciofi sminuzzati nei fusilli scolati ed al denti, una pioggia di pecorino romano, infine i gherigli di noci che ancora scottano, risultato=13 min.
ma torniamo alla mia fresca preparazione...
INGREDIENTI: 2 uova; 60 gr di zucchero; 100 gr di farina; 1/2 litro di latte; 1 stecca di vaniglia; 30 gr di burro; 8 fette di pan di spagna o colomba.
Innanzitutto lavoriamo le uova con lo zucchero al fine di ottenere una crema e uniamo la farina, nel frattempo scaldiamo il latte con la vaniglia in un pentolino, spegnamo e togliamo la stecca di vaniglia. Aggiungiamo il composto prima ottenuto, il burro a pezzetti e mescoliamo con un cucchiaio di legno, spegnamo. Mentre lasciamo raffreddare imburriamo gli stampini e, da una colomba pasquale con canditi ancora sigillata tagliamo delle fette sottili, dopodiché con uno stampino di diametro inferiore a quelli che inforneremo ricaviamo dei cerchi che ci serviranno per coprire i nostri budini; versiamo la crema negli stampi imburrati per 2/3 e adagiamo la fetta di colomba coprendo per bene, dopo aver riempito tutti quelli a disposizione, disponiamoli in una teglia ed infiliamo nel forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti. Una volta tirati fuori e lasciati raffreddare, capovolgeteli su piattini da dolce individuali, se questa fase vi risulta un pò difficile, servitevi di un coltello con punta arrotondata per staccare la crema dalle pareti dello stampo (in alternativa potete foderare gli stampini con carta da forno), io ho poi guarnito con una manciata di noccioline tostate, cioccolatini al liquore ed uvetta passa, se preferite anche con ciuffi di panna montata e scaglie di cioccolato, frutta fresca o candita...contornate magari con della marmellata o salsa al cioccolato..insomma di soluzioni ce ne sono parecchie, prediligete quella che stuzzica maggiormente il vostro palato e che riesca ad accompagnare l'aroma di vaniglia! Un suggerimento che è solito dare quando si parla di budini è quello di porli in frigo prima di assaporarli, io li ho lasciati un'intera nottata.
Grazie per aver letto la mia ricetta, vi aspetto nella mia pagina Facebook PANNA, amore e fantasia! :)
Buono questo budino. E' un dolce che preparo sopratutto d'estate,ed ora con le belle giornate...copio la tua ricetta!!
RispondiEliminagrazieee! fai pure cara e passa quando vuoi ;)
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