Quanto amo cimentarmi nelle preparazioni dolciarie tipiche delle varie regioni della nostra penisola, a volte anche di posti a noi sconosciuti, alla riscoperta, il più delle volte, dei prodotti poveri che fanno tornare indietro nel tempo, ma la contempo sempre più apprezzati, specie perchè lavorati a mano, di sapori che sono rimasti inalterati e vengono riproposti di anno in anno, apportandovi anche delle modifiche, ma sempre con le immancabili materie prime delle ricette tradizionali che rendono tali preparazioni sempre ben gradite a distanza di secoli, che mai possono mancare sulle tavole nelle ricorrenze di cui sono protagonisti! E' il caso della Spongata, tipica del territorio romagnolo ma diffusa anche in Liguria e Toscana, che si prepara nel periodo natalizio 🎄🎅. Un guscio di frolla, generalmente profumata al vino bianco e farcita con un mix di frutta secca: noci, nocciole, uvetta, pinoli, frutta candita; in alcuni posti arricchita da confettura di fichi o mele🍎, in altri da mele e fichi secchi a pezzetti, miele🍯, pan grattato o fette biscottate. Io ho voluto un po' riunire le diverse varianti utilizzando sia la confettura che le mele!😁
FROLLA: 3 uova, 100 gr di zucchero, 80 gr di burro, 100 gr di farina 00, 100 gr di farina integrale, 100 gr di farina di grano saraceno, 1 limone.
RIPIENO: 100 gr di noci, 100 gr di nocciole, 50 gr di mandorle, 5 fichi secchi, 40 gr di uvetta, 1/2 bicchierino di liquore, arancia candita, fichi secchi, pisto, confettura di albicocche, 2 mele piccole.
Per la frolla ho versato nella planetaria le farine, lo zucchero, la buccia grattugiata del limone, il burro a pezzetti e le uova, ho lavorato con la foglia fino a quando il composto si è staccato dalle pareti della ciotola, ho spento, formato il panetto tra le mani e l'ho avvolto nella pellicola per farlo riposare in frigo fino al giorno successivo.
Per il ripieno ho messo a macerare l'uvetta nel liquore per tutta la notte, io ho usato la Sambuca, ho passato nel mixer le noci e le nocciole tostate e le ho unite in una ciotola al pisto e arancia candita, coperto con della pellicola e lasciato insaporire per tutta la notte. Il giorno successivo ho unito le mandorle intere, i fichi secchi sminuzzati, l'uvetta, il liquore, la confettura e le mele tagliate a pezzettini. Ho diviso il panetto di frolla in due parti, le ho stese con il mattarello fra 2 fogli di carta da forno aiutandomi con poca farina, con la pasta più grande ho foderato una teglia da 25 cm di diametro su un foglio di carta da forno, ho versato il ripieno, ho compattato per bene e chiuso con il secondo strato di frolla sigillando i bordi e praticando dei taglietti sulla superficie, ho infine infornato a 180° per 30/40 minuti, ho sfornato non appena la superficie è divenuta ambrata. Ho lasciato raffreddare completamente, dopodichè ho spolverizzato con zucchero al velo. Questo dolce non lo confezionerò per poterlo consumare a Natale come ho fatto per mostaccioli e pandoro! Ma l'ho preparato per poterlo gustare durante le mie colazioni che precedono e quindi annunciato il Natale, per potermi preparare al meglio all'atmosfera più bella dell'anno! 😍
Giusi🌺
Grazie per aver letto la mia ricetta, vi aspetto nella mia pagina Facebook PANNA amore e fantasia e su Instagram Panna amore e fantasia! 😊
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