domenica 19 maggio 2013

Cannoli

La scorsa settimana ero a Palermo, come ogni tradizione che si rispetti non si va via senza aver assaggiato cannoli e cassate, ma a dire il vero anche un grosso arancino! Peccato non averne potuto portare a casa...dopo 10 ore di treno non avrebbero conservato la freschezza che li contraddistingue -.-, ecco dunque che seguendo questa ricetta ho cercato di riproporli...certo, non saranno gli originali ma mi fanno sentire ancora in terra siciliana!
INGREDIENTI: 160 gr di farina; 2 cucchiai di caffè; 20 gr di burro; 1 cucchiaino di cacao amaro; 1 tazzina di caffè; 1 uovo; 2 cucchiai di marsala. RIPIENO: 400 gr di ricotta; 100 gr di zucchero; cedro candito; cannella; scorza di 1 arancia; amarene candite; gocce di cioccolato; zucchero al velo.

Cominciamo a preparare i cannoli disponendo la farina a fontana con un pizzico di sale, uniamo lo zucchero, il burro, il caffè, il cacao, il marsala e l'uovo sbattuto, amalgamiamo per bene, dopodiché avvolgiamo il panetto ottenuto nella pellicola e infiliamo in frigo per almeno 2 ore. Dopo il riposo stendiamo l'impasto in una sfoglia sottile, con un tagliapasta o anche una tazza come nel mio caso, ricaviamo tanti cerchi che avvolgeremo attorno agli appositi cilindri di metallo sovrapponendo i lembi e schiacciandoli per evitare che si stacchino durante la cottura, oppure spennellate le estremità con l'uovo, a me riusciva bene anche senza. Riscaldiamo l'olio in una padella dai bordi alti e friggiamo i nostri cannoli, lasciamo sgocciolare e intiepidire su carta assorbente prima di liberarli dei cannoli metallici (io li ho preparati la sera prima). Occupiamoci del ripieno: la mattina seguente ho frullato il cedro candito con la ricotta e lo zucchero, ho unito poi la scorza grattugiata di un'arancia (sostituendo in tal modo il fior d'arancio previsto nella ricetta originale) e un pizzico di cannella, ho infilato in congelatore per far rapprendere il composto cremoso, dopodiché munita di una sac à poche ho riempito i cannoli oramai freddi. Passiamo alle decorazioni che li rende simili a quelli assaggiati a Palermo: ho  guarnito un'estremità con gocce di cioccolato e l'altra estremità con amarene candite e striscioline di cedro e arancia candita, ultimato con un'abbondante spolverata di zucchero al velo! Con le dosi sopraindicate ho ricavato 13 cannoli...pronti per essere mangiati!

Grazie per aver letto la mia ricetta, vi aspetto nella mia pagina Facebook PANNA, amore e fantasia:)

                      Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Dolcizie e Il fior di cappero

-Con questa ricetta partecipo al contest "Cannoliamo?!" di Magna e Tes

2 commenti:

  1. grazie di averci regalato questo "souvenir di cucina" per il nostro contest.
    hai ragione.. impossibile dimenticarli!!

    riesci però ad inviarci, anche per mail, una foto della tua vacanza, della terra del ricordo?
    grazie
    ciao

    elisa- il fior di cappero

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  2. La tua ricetta è sulla raccolta Amarcord!
    Se vuoi è pronta da sfogliare e scaricare!!
    ciao!!!!!!
    elisa

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