Pagine

mercoledì 18 marzo 2020

Zeppole tinte di rosso con Crema pasticcera e Amarene

Quest'anno le mie zeppole si tingono di rosso! Ho deciso di dargli una veste differente, rossa per l'appunto! 😀 Con un po' di colorante ne è uscito fuori un vero effetto wow! Molto scenografiche ma anche molto buone, le ho farcite infatti con crema pasticcera e amarene! Chiaramente la pasta choux l'ho preparata il giorno prima per farcire le mie zeppole la mattina del giorno di San Giuseppe! 😊 Pasta choux: I love You! Mi sta piacendo e divertendo molto questo impasto, credo proprio che lo riproporrò ben presto! 👌
PASTA CHOUX: 250 ml di acqua, 50 gr di burro, un pizzico di sale, 200 gr di farina, colorante rosso liquido, 4 uova.
CREMA PASTICCERA: 3 uova, 3 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di farina, 3 bicchieri di latte, vanillina.
Ho versato l'acqua in un pentolino dai bordi alti, ho unito il burro ed un pizzico di sale, non appena il burro si è sciolto ho unito il colorante e, in un solo colpo, la farina mescolando energicamente con un cucchiaio di legno fin quando il composto si staccava dalle pareti della pentola, ho spento e lasciato intiepidire, dopodichè ho unito le uova, una per volta, incorporandole per bene all'impasto di burro e farina (questo è il metodo tradizionale, quello che ci portiamo dietro da una vita, da quando eravamo piccine, da quando le zeppole le preparava la nonna, magari le zie e poi la mamma, e quindi è la ricetta che ripetiamo da sempre e a cui siamo fedeli ritenendola unica per la buona riuscita dell'impasto; Damiano Carrara, in un suo video, spiega invece che la farina va gettata nella pentola con acqua e burro fuso fuori dal fuoco, va mescolato energicamente, riportato sul fuoco e risulterà pronto, spiega, quando si formerà una patina sul fondo e quando, capovolgendo la pentola, l'impasto cadrà compatto in un sol colpo (lo spiego a mie parole, ma è questo il senso, e spero di riuscire a trasmettervelo), poi, cosa che mi ha stupito e discostato dalla ricetta che faccio da sempre, le uova vanno aggiunte già sbattute tutte insieme e non una alla volta come facciamo quasi tutte, da ciò che vedo in rete (lui chiaramente ha lavorato il composto con la planetaria, grande differenza nella preparazione di una choux dato che io ne sono priva!), ad ogni modo lui ha spiegato queste piccole differenze che ho memorizzato ed ho riportato in questo post perchè ne sono rimasta incuriosita e penso proprio che le metterò in atto nella prossima choux quando avrò in mente di prepararla nuovamente. Fatta questa parentesi, una volta ottenuto un composto liscio e cremoso, ho riempito una sac à poche con becco a stella ed ho formato le zeppole sulla leccarda foderata con carta da forno, io ho fatto due giri, essendo il becco più sottile rispetto a quello che impiegavo gli anni precedenti. Ultimato il composto ho infilato in forno caldo a 200° fino a doratura, durante la cottura ho abbassato la temperatura quando erano già belle gonfie e fatto poi la prova dello stuzzichino per sincerarmi della cottura. Pressocchè avranno cotto 25/30 minuti, dipende poi dal forno. Ho sfornato e lasciato raffreddare. Con queste dosi ho ricavato 12 zeppole di media grandezza, due leccarde da 6 zeppole ognuna, ben distanziate tra di loro perchè durante la cottura, essendo composte prevalentemente da uova, tendono a gonfiarsi. La mattina seguente ho preparato la crema lavorando le uova con lo zucchero, ho unito la farina e il latte a filo ed ho trasferito sul fornello mescolando fino a far addensare, ho spento, unito la vanillina e lasciato raffreddare, dopodichè ho riempito una siringa per dolci con becco a stella ed ho farcito sia la superficie che l'interno delle mie zeppole rosse, un'amarena con un po' del loro sciroppo e le mie zeppole per la Festa di San Giuseppe sono complete! Tanti auguri a me, a chiunque porta questo nome e a tutti i papà! 🎉
Giusi🌺

Grazie per aver letto la mia ricetta, vi aspetto nella mia pagina Facebook PANNA amore e fantasia e su Instagram Panna amore e fantasia! 😊

Nessun commento:

Posta un commento