Ciambellone glassato al Caffè

Avete presente quei ciambelloni enormi che a tutte le feste vengono lasciati lì in un angolo, dato che son poco preferiti dagli amanti dei dolci?!  (anche se non si può negare che in ogni casa regna la ricetta del ciambellone/panettone, magari su un foglio ingiallito perché è la versione che faceva la nonna e nessuno l'ha più tirata fuori). Bene, a me piace davvero un sacco, ma per presentarlo a tutti voi e fare in modo che possa attirare l'attenzione anche dei degustatori più reticenti ho in mente una versione innovativa anche se non proprio leggera :D eh poi devo rilassarmi...due esami in un solo giorno mi hann fatto accumulare un po' di stress...devo rimediare sfogando con mestoli e scodelle..ahah

INGREDIENTI: 4 uova; 350 gr di farina; 320 gr di zucchero; 1 bicchiere e mezzo di olio di semi; 1 bicchiere e mezzo di acqua; 1 bustina di lievito.
GLASSA: 100 gr di cioccolato fondente; 1 confezione di panna da 200 ml; 1 tazza di caffè (piena) zuccherato.
In una terrina mescoliamo uova e zucchero (devo ammettere che sbattere le uova con 300 grammi e più di zucchero è stato davvero un lavoraccio per il mio poso, è evidente che da un po' non mi imbratto di farina e simili hihi), quando il tutto diventerà spumoso, versiamo l'olio, l'acqua, la farina setacciata ed infine il lievito, continuando a mescolare ovviamente (volendo potete aggiungere anche la scorza grattugiata di 1 limone, io di tempo non ne avevo abbastanza, ho cominciato a pesare gli ingredienti verso le 21.30 :-, e che volete si dice che dopo le 18.30 la corrente costa di meno ahah, per non dire che nell'arco della giornata devo studiare e non passare il tempo in cucina, credo che il prof in seduta non si accontenti di ciò!), bè dopo queste parentesi non proprio a tema, imburriamo uno stampo per ciambella (il mio è di 30 cm di diametro) e versiamoci il composto, non ci resta che infornare per 40 minuti a 180°. Nel mentre urge preparare la glassa che ho in mente...(rispettare i dettami della ricetta no eh?! è un auto-rimprovero che sorge quando: a) mi rendo conto solo alla fine, cioè con mestoli tra le mani, che non ho l'occorrente necessario; b) che forse fare a occhio con gli ingredienti a volte può essere rischioso c) stare a sentire un po' la mamma non sarebbe cosa da niente)... in un pentolino a bagnomaria facciamo sciogliere la tavoletta di cioccolato con la panna da cucina, su un altro fornello prepariamo il caffè, quando sarà salito, lo zuccheriamo e lo uniamo al cioccolato fuso, facciamo intiepidire, o meglio aspettiamo che diventi densa e non resta troppo liquida quando la stenderemo sul dolce. Trascorso il periodo di cottura, sforniamo la nostra ciambella, bè è un po' pesantuccia, e ci metterà anche tempo per raffreddare, cosicché decido di mettere un po' a posto, lavare il materiale che ho impiegato e sporcato e vado a nanna, se ne parlerà domani mattina..Ore 6.45, chissà perché mi sveglio senza alcun sollecito, bè c'è la ciambella che mi aspetta per essere agghindata, ovvio! Riscaldo un po' la glassa a bagnomaria con la stessa ciotola di porcellana in cui l'avevo versata (non troppo, mi raccomando, altrimenti diventerà liquida) e comincio finalmente a spalmarla sulla superficie del dolce, decoro infine con dello zucchero granulato e qualche mandorla intera...mhh è proprio pronta per colazione, ed ora vallo a spiegare alla famiglia che quell'aroma di caffè per casa non è nella caffettiera e che non lo troveranno fumante nella tazzina, ma è sulla mia ciambella! :D

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Rotolo alle fragole

thò...delle fragole fresche, profumate e hanno anche una bella forma! Peccato che tra una mezz'oretta non le troverà più nessuno in quel cestino..bè potevano pensarci prima a fare merenda con la frutta, ormai è quasi ora di cena, non si mangia fuori pasto...:quando qualche dettaglio culinario serve a me per una delle preparazioni che ho in mente :)
INGREDIENTI: 3 uova; 75 gr di farina; 50 gr di fecola; 1/2 bustina di lievito; 1/2 fiala di aroma al limone; 120 gr di zucchero; sambuca, marmellata. CREMA: 3 uova; 3 cucchiai di zucchero al velo; 3 cucchiai di farina; 3 bicchieri di latte: 1 bustina di vanillina.

Innanzitutto separiamo i tuorli dagli albumi e sbattiamo i primi con 3 cucchiai di acqua bollente, aggiungiamo lo zucchero, un pizzico di sale e l'aroma. Montiamo a neve ben ferma gli albumi, incorporiamoli ai tuorli in una terrina, nella quale setacciamo la farina, la fecola ed infine il lievito. Preriscaldiamo il forno a 180°, foderiamo una teglia (30x20 cm) con un foglio di carta da forno e versiamo il composto, lasciamo cuocere per circa un quarto d'ora, finché la pasta sarà diventata soda e lievemente dorata. Nel mentre prepariamo la nostra crema sbattendo prima uova e zucchero, aggiungendo poi farina e latte, lasciate cuocere a fuoco dolce per una decina di minuti, alzate la fiamma, e senza raggiungere l'ebollizione spegnete, dopodiché trasferite su un piatto per farla raffreddare. Togliamo il dolce dal forno e capovolgiamolo su un canovaccio umido sul nostro piano da lavoro, o su un foglio di carta da forno cosparso di zucchero e arrotolatelo su se stesso ancora caldo,

procedura questa non proprio delle più
semplici io stessa avevo timore che a momenti
mi si spezzasse tra le mani, pfui..fortuna è che son
 riuscita ad ottenere un rotolo "approssimativamente buono", tenuto conto che è la prima volta che cerco di preparare questa tipologia di dolce. Facciamo intiepidire lasciandolo arrotolato; eliminando l'involucro inumidito srotoliamo la pasta, ammorbidiamo la parte interna bagnandola con la sambuca o con il liquore che preferite,

 stendiamo un primo velo di crema e distribuiamo a cucchiaiate la marmellata (io non avevo quella alle fragole ed ho impiegato la marmellata di more di gelso), non ci resta che arrotolare nuovamente il dolce. Io ho decorato, munita di siringa per dolci, con riccioli di crema rimasta e spicchi di fragole..ops ho dimenticato di spolverarlo con dello zucchero al velo :/ causa?!.. la fretta di infilarlo in frigo per evitare che i ciuffetti di crema colassero sui bordi..ajajai..menomale che quando ho portato in tavola il rotolo c'era la mamma che mi faceva presente che mancava qualcosa..

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Biscotti alle mandorle

come wikipedia ci insegna, le mandorle hanno un alto contenuto calorico, ma anche un potere nutritivo completo oltre ad essere ricche di proprietà salutari, e noi  l'accento lo poniamo sempre su ciò che possa giovare al nostro organismo e al palato, distogliendoci dal fattore "linea"! Se a ciò poi aggiungiamo che rappresentano una preziosa fonte di energia...bè vuoi mettere quanto sia una priorità per noi donne il capello sano, la pelle elastica, e tutto questo grazie alle mandorle..pensa un po'! Che poi hanno un elevato potere calorico..può passare in secondo piano, d'altronde le informazioni fornite dal principe dell'enciclopedia libera hanno scopo puramente informativo, non pregiudizievoli e sono di natura generale, suvvia..:)

eccoli appena sfornati...

INGREDIENTI: 280 gr di farina; 100 gr di mandorle macinate; 125 gr di burro; 100 gr di zucchero; 2 uova; 1/2 fiala di aroma al limone; 1/2 bustina di lievito;zucchero al velo; mandorle intere.
In una padellina antiaderente facciamo sciogliere il burro a fuoco lento che andremo ad unire allo zucchero, amalgamiamo fino a ché diventi spumoso, poi aggiungiamo le uova, la farina, le mandorle tritale, l'aroma ed infine il lievito, mescolando continuamente fino ad ottenere un composto elastico, naturalmente per un'ottima riuscita dei dolcetti, bisognerà lavorare l'impasto per un po' di tempo; munitevi ora di una siringa per dolci, quella con il becco piuttosto largo che solitamente si usa per dare forma alle zeppole, infiliamo l'impasto e cominciamo a formare i nostri dolcetti su un foglio di carta da forno con cui avremo foderato una teglia...sappiate che in questa fase ci vorrà tanta pazienza e tanto olio di gomito (a dire il vero olio di polso!) l'impasto verrà fuori dalla siringa con molta difficoltà, certo, va anche detto che la preparazione è un po' lunga, ma non vi spazientite, il risultato compenserà ampiamente l'attesa e la fatica, oltre a gratificare il vostro palato :), adagiate su ognuno una mandorla intera ed infilate in forno a 180° per 10/15 minuti, o comunque quando avranno assunto un aspetto dorato sfornateli e trasferite su di un vassoio, spolverizzate con lo zucchero al velo e...io direi anche di assaggiarli subito, ancora fumati,  il profumo di mandorla tostata che invade tutta casa è a dir poco meraviglioso!!! Io li accompagno ad una calda tisana...

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Torta cioccolato e pere

Dopo un po' di impegni nelle ultime due settimane eccomi di nuovo a dedicarmi all'attività che amo di più: cucinare...dolci! Ovviamente! E con questa ricetta sono andata sul classico e semplice, a volte davvero le cose più facili sono le più buone e non ti tradiscono mai... ci tengo a ricordare che non sono nè una fotografa (perdonate la pessima qualità delle foto sottostanti) nè una pasticcera..ma l'idea di una salsa equilibrata che si sposasse al meglio con vari tipi di frutta è una genialata venutami al momento, da accompagnare al dolce, ma che non sia un elemento secondario rispetto alla frutta immersa nella torta ma si leghi con essa e ne esalti il sapore in modo deciso!
INGREDIENTI: 200 gr di farina; 150 gr di zucchero; 150 gr di burro; 3 uova; 150 gr di cioccolato fondente; 2 cucchiai di cacao amaro; 1 cucchiaio di rhum; 1 bustina di lievito; 3 pere medie.

Facciamo sciogliere a bagnomaria la tavoletta di cioccolato e il burro in un pentolino a parte, nel frattempo separiamo i tuorli dagli albumi e aggiungiamo ai primi lo zucchero, uniamo il burro, il cioccolato fuso ed il cacao (il primo freddo), il rhum, la farina ed il lievito setacciato, montiamo a neve ben ferma le chiare d'uovo ed incorporiamo delicatamente dall'alto verso il basso al composto. Foderiamo una teglia con carta da forno, versiamo nella stessa metà dell'impasto, peliamo le nostre pere e ricaviamone delle fettine di mezzo centimetro circa, passiamole leggermente nella farina (procedura necessaria per eliminare l'umidità in eccesso) e disponiamole sul composto, lasciamo cadere sullo strato di frutta pezzetti abbastanza spessi di cioccolato fondente e completiamo con la restante parte del composto ed infiliamo in forno per circa 45 minuti. Nel mentre...mhh, che faccio?! 45 minuti sono un'eternità...bene, una delicata e cremosa salsina di pere ci starà che è una meraviglia! :) in un pentolino sbuccio e taglio 2 pere a dadini, aggiungo un cucchiaio di zucchero e lascio cuocere per una decina di minuti, dopodiché alzo la fiamma per far evaporare il liquido in eccesso e spengo, faccio quindi intiepidire. Trascorso il tempo di cottura, sforniamo e trasferiamo su un vassoio, cospargiamo con lo zucchero al velo, io mi son divertita a ricavare una farfalla sulla superficie della torta :)...non ci resta che versare la cremina a cucchiaiate sulle fette da servire nei piattini individuali...che meraviglia, ideale per dare il tocco finale alla nostra preparazione, con il sapore intenso della frutta fresca e una piacevole nota di colore...

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Biscotti al cocco

Ricetta semplice e veloce da preparare in serata dopo cena :) una preparazione davvero molto semplice, per cui anche le mani meno esperte in cucina potranno ottenere uno splendido risultato..e poi è un ingrediente che nella credenza non può mancare, sempre molto gradito anche se solo per rifinitura, considerando che si presta bene a diverse occasioni...e con questo post
INGREDIENTI: 200 gr di farina; 250 gr di farina di cocco; 120 gr di zucchero; 100 gr di burro; 1 cucchiaino di lievito; 2 uova; 1 cucchiaio di liquore.
Come prima cosa facciamo sciogliere il burro a fuoco dolce, uniamo allo zucchero e mescoliamo fino ad ottenere una crema liscia e densa, aggiungiamo le uova una per volta continuando a mescolare, poi versiamo la farina, il lievito setacciato, ed infine la farina di cocco, io il liquore non l'ho aggiunto per non incorrere nel rischio di imbastardire l'aroma del cocco, amalgamiamo il tutto energicamente fino a quando otteniamo un panetto liscio ed omogeneo; dallo stesso ricaviamo tante piccole palline della dimensione di una noce e disponiamole distanziate tra di loro su una teglia foderata di carta da forno, facciamo cuocere a 180° per 10/15 minuti, vale a dire fin quando saranno ben dorati e si formerà una leggera crepa in superficie, portiamo fuori dal forno e facciamo raffreddare, gettate a pioggia, se lo desiderate, zucchero al velo oppure una manciata di cocco disidratato, che se ancora caldi resterà attaccato ai dolcetti. Vi assicuro che inzuppati nel latte sono una vera goduria, ciò non toglie che possano sposarsi bene con una tazza di thè pomeridiano, e se è tanto il desiderio di dolce dopo un pranzo, eccolo intervenire come dopopasto! Sfido chiunque a negare di avvertirne il profumo solo leggendo la ricetta...:)

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millefoglie di colomba

DIFFICOLTA': facile
DOSI: 2/4 persone
PREPARZIONE: 15 min
COTTURA: 8 min
CALORIE: passo...:)

INGREDIENTI: 3 fette di colomba; 1 tuorlo; cacao; cannella; scaglie di mandorle.
PER LA CREMA: 2 albumi, 2 cucchiai di zucchero; 2 cucchiai di farina; 2 bicchieri di latte; 1 cucchiaino di liquore; 1/2 bustina di vanillina; 1/2 fiala di aroma all'arancia.

Per preparare la crema sbattiamo energicamente gli albumi con lo zucchero in un pentolino, aggiungiamo poi la farina ed il latte, portiamo sul fuoco unendo gli aromi poco sopra menzionati e mescoliamo fino al raggiungimento dell'ebollizione, spegnamo e lasciamo intiepidire. Nel frattempo dalle fette di colomba già tagliate, muniti di una tazza da thè, ricaviamo dei cerchi

che infileremo tra 2 fogli di carta da forno e schiaccieremo leggermente con un mattarello,

dopodichè infiliamo in forno per tostarle; aimè..l'eccessiva quantità di burro presente nella colomba non consentiva alle stesse di assumere una consistenza ed un aspetto croccante, per questo ho pensato di spalmare sulla superficie delle stesse il tuorlo, proviamo con questo secondo tentativo, inforniamo per farle almeno dorare.

Dopo aver tirato fuori dal forno e fatto raffreddare giunge il momento di creare le nostre piccole piramidi: sopra un primo disco che fungerà da base, stendiamo la nostra crema bianca, spolveriamo con un pizzico di cannella, continuiamo fino ad ottenere delle torri di 3 dischi ciascuna terminando con uno strato di crema, fino dunque ad esaurimento deli dischi; ho infine decorato con del cioccolato grattugiato e scagliette di mandorle, se ne avete guarnite con cubetti di frutta fresca. Ho messo in frigo per il giorno seguente. Buona iniezione di zuchero a tutti!

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cookies

I cookies sono dei biscotti americani famosi in tutto il mondo, con pezzetti o gocce di ciocciolato nell’impasto. Avevo voglia di preparare biscotti l’altro pomeriggio ed in mente mi circolavano (causa: l'enorme mole di pubblicità televisiva alla quale siamo sottoposti durante la giornata ...con il lancio di nuove campagne pubblicitarie ho pensato di denunciare le aziende dolciarie per stalking :/) proprio i biscotti cookies,  come se non avessi altro da fare e le mie giornate non fossero già piene così, la mia credenza però non offriva nè le noci pecan nè lo zucchero di canna, (fra i protagonisti della ricetta originali) ho un pò improvvisato quindi ricavando un’altra versione dei cookies; cosa certa è che sono...cioccolatosissimi, da rifare di sicuro visto che questi li ho regalati. La prossima volta proverò la ricetta dei cookies originali per fare un confronto, per adesso, beccatevi questi di cookies!!!

 INGREDIENTI: 100 gr di burro; 300 gr di zucchero; 300 gr di farina; 1 cucchiaino di essenza di vaniglia; 150 gr di gocce di cioccolato; una manciata di noccioline e di mandorle toste.
Cominciamo con il preriscaldare il forno a 180° ed a foderare una teglia con carta da forno. In una ciotola sbattiamo con una frusta il burro con lo zucchero e l'essenza di vaniglia, continuiamo finché non otterremo un composto cremoso, aggiungiamo le uova sbattute, la farina ed infine il cioccolato e la frutta secca precedentemente preparata, liberiamoci degli utensili e con le mani formiamo tante palline di diametro di pochi centimetri, disponiamoli sulla teglia distanziandoli tra di loro ed inforniamo per circa 15 minuti. A cottura avvenuta sforniamo e lasciamo raffreddare, possiamo servire direttamente o con una pioggia di zucchero al velo, idelai per accompagnare una tazza di thè nel pomeriggio, e perché nò per essere inzuppati nel latte a colazione, ricordo che non sono gli originali cookies, d'altronde lontanamente neanche gli assomigliano, ma a noi ciò che più interessano è che siano apprezzati dal nostro palato!!!!

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soufflè di colomba al cioccolato bianco

Vista la giornata di sole di questa mattina che annuncia un po’ di primavera, (finalmente!) ho pensato di riproporre una ricetta particolare a distanza di pochi giorni, ottima per regalarsi un momento di dolcezza;... perché non provare a preparare i classici soufflé sostituendo il cacao con il cioccolato bianco?!  Protagonista principale di questo post: il cioccolato bianco dunque, che io adoro...semplicemente sublime, una vera goduria per gli occhi e soprattutto per il palato, che ne ha beneficiato parecchio quando ancora bollenti li ho disposti sui piattini... per il resto gli ingredienti sono gli stessi, ecco quindi che vi rimando al post precedente. In questa circostanza, come si nota dalle immagini, ho deciso di lasciare da parte i soliti stampini provando a riempire tazze da caffè, che dire...ancora più gustosi, senza sformarli ma assaporandoli direttamente con il cucchiaino nella tazza, conservando in tal modo tutta la loro fragranza e bontà!
Ho decorato con zucchero al velo e ciuffetti di menta fresca, ciò non toglie che una spruzzata di cannella possa esaltare maggiormente il sapore di questo delicato dessert, accompagnato magari da una salsina al limone. Son sicura che sapreste proporre abbinamenti altrettanto interessanti e, certa che sfornerete tanti capolavori...buona preparazione :)

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