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lunedì 19 marzo 2012

zeppole

Come per molti altri splendidi dolci tipici della nostra terra, appartenenti all'antica tradizione della pasticceria artigianale napoletana, per le zeppole una leggenda vuole che l'invenzione sia attribuibile alle suore di un monastero napoletano. Di contro, secondo un'altra versione le zeppole sarebbero un'ennesima invenzione di un noto storico pasticciere che, alla ricerca di nuove ispirazioni, si sarebbe chiuso nel suo laboratorio per uscirne un 19 Marzo (San Giuseppe) con la  sua nuova invenzione: le zeppole! Ogni città, provincia o regione ha ovviamente la sua variante delle zeppole ma l’elemento fondamentale che accomuna e contraddistingue questi dolci è che devono essere fritti in abbondante olio, proprio come tradizione vuole. Negli ultimi anni, però, ha preso piede anche una versione al forno delle zeppole che risultano così essere un po’ più leggere e meno caloriche rispetto alle classiche frittelle.
 La tradizione prevede il consumo delle zeppole in occasione della festa di San Giuseppe, da cui la denominazione; ma è buona norma per tutti i golosi non farsi mancare questa delizia anche nel resto dell'anno!
 
INGREDIENTI: 200 gr di acqua; 1 pizzico di sale; 30 gr di burro; 200 gr di farina; 3 uova; crema pasticcera; marmellata di amarene, zucchero al velo.

Riempite un pentolino con l'acqua, il sale e il burro, una volta che quest'ultimo si è sciolto aggiungete la farina, amalgamate per bene con un cucchiaio di legno fino al momento in cui l'impasto si stacca dalle pareti della pentola, dopodiché si aggiungono le uova, amalgamate velocemente, spegnete e lasciate intiepidire. Nel frattempo mettete sul fuoco una padella colma di olio di semi (è necessaria una quantità tale da consentire alle zeppole di galleggiare libere), munitevi poi di una teglia foderata con carta da forno e di una siringa per dolci con beccuccio rigato, riempitela della pasta e cominciate a premere il composto sulla teglia dandogli la forma di una ciambella che infornerete a 200° per una decina di minuti, toglietele dal forno e immergetele nell'olio bollente, ripetete la procedura per tutte le zeppole che avete ottenuto dall'impasto (in genere con le dosi sopraindicate dovreste ricavare 13/14 ciambelle). A casa mia la mamma ha sempre preparato le zeppole di San Giuseppe facendole cuocere prima nel forno, per evitare che si impregnino di olio, così sono anche un po' più salutari, e poi immergendole nell'olio bollente affinché vengano gonfie e di color ambra, scolatele senza perforarle e adagiatele sulla carta assorbente, per privarle dell'olio in eccesso, infine trasferitele tutte su di un vassoio. Preparate la classica crema pasticcera con uova, zucchero, farina, latte e panna alla quale ho aggiunto la scorza grattugiata del limone, il tutto mentre le zeppole raffreddano. Ponete nel mezzo oppure lungo la superficie la crema e  un cucchiaino di confettura di amarene (quella preparata da mia mamma senza togliere le bucce alle amarene!) cospargete di zucchero al velo. Servite direttamente o ponete in frigo.











Grazie per aver letto la mia ricetta, vi aspetto nella mia pagina Facebook PANNA, amore e fantasia:)

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